Sappiamo che gli scienziati Russi hanno portato un importante lavoro nel campo del biomagnetismo, e sappiamo che hanno fatto esperimenti sull’acqua con nuove modalità.
Questo settore di ricerca è stato sviluppato inizialmente dal Dott. Gregory Grebenshchikov, Ivan Shevstov e Kirill Tovstoles, i quali hanno scoperto che l’acqua magnetica può dissolvere i calcoli renali, forse non tutte le varietà di calcoli, ma in massima parte si ottiene questo.
L’acqua viene preparata facendola passare lentamente attraverso i poli di un magnete a ferro di cavallo, infatti dalle sperimentazioni si è visto che se un bicchiere di acqua viene tenuto a contatto con un magnete a ferro di cavallo, l’acqua in esso contenuto ottiene gli stessi effetti di quella che veniva fatta passare attraverso il magnete.
Con quest’acqua i calcoli renali si frantumano e fuoriescono attraverso l’urina, e quest’acqua, inoltre, previene la formazione nuovi calcoli renali.
Prima di far bere l’acqua, si tiene il magnete contro il bicchiere per circa 5 minuti e quest’acqua magnetizzata, inoltre, ha effetti positivi anche sullo stomaco e l’intestino. Questo metodo è facile e può esser utilizzato da tutti, inoltre poichè l’acqua non viene mai a contatto con il magnete non c’è pericolo che si inquini o possa contenere elementi dannosi.
