Il corpo umano emette onde elettriche e magnetiche che forniscono informazioni riguardanti sia lo stato fisico, che il piano emozionale.
Non solo tutti gli organi e le cellule del corpo emettono campi vibrazionali, ma anche i ricordi, le paure, le emozioni che lasciano segni e segnali, sia nel corpo fisico che nel corpo energetico.
Questi segnali vibrazionali possono essere letti ed interpretati.
Ricerche scientifiche dimostrano che nel corpo esistono miliardi di neuroni la cui attività non è attribuibile ai cinque sensi riconosciuti.
Possiamo dire che nel nostro cervello, e quindi nel sistema nervoso, esistono contatti e legami attribuibili alla percezione, e sono capacità sottili che nessun strumento può riprodurre.
La Radiestesia è la capacità umana di percepire i segnali vibrazionali provenienti dalla materia, visibile e non visibile.
Il pendolo ed il biotensor sono gli strumenti che normalmente si usano per le rilevazioni radiestesiche, ed il movimento che essi prendono è dovuto ad impulsi che il sistema nervoso imprime alla mano che li impugna.
E’ notevole quando il radiestesista trova l’acqua, perché presumibilmente una sezione del nostro cervello è in grado di sintonizzarsi su precise frequenze della materia visibile e non visibile.
Così come il sistema circolatorio determina la temperatura corporea, le nostre emozioni, i ricordi, le paure, gli eventi tutti creano una “temperatura vibrazionale” e una “memoria radiante” che li nostro corpo registra.
Molti sono i segnali che con la radioestesia si possono captare durante un test percettivo, spesso si può avvertire una corrente elettrica o un leggero flusso caldo o freddo, o un vuoto energetico dalla persona che riceve il test, altre volte si avverte un segnale, dolore, vibrazione come riferimento empatico.
Questi segnali, oltre ad essere avvertiti, andrebbero interpretati per rendere utile il test, e si può utilizzare il pendolo o il biotensor per tradurre queste percezioni in informazioni razionali attraverso i movimenti, rotatorio orario o antiorario degli strumenti che si stanno usando.