RADIONICA E L'USO DEL TESTIMONE

La Radionica è  una straordinaria tecnica di riequilibrio energetico che nasce agli inizi del '900. Una delle particolarità di questo metodo è la possibilità di operare a distanza attraverso l'uso di un testimone.


La Radionica è  un metodo di guarigione a distanza che si serve di particolari strumenti congiuntamente alla facoltà radiestesica, consentendo all’operatore di portare alla luce la causa dello squilibrio in qualsiasi sistema. 

Quando si procede ad un’analisi radiestesica a distanza si utilizza normalmente un “testimone”.

Sono chiamati testimoni quei corpi che sono identici nelle loro qualità, ovvero nelle radianze o frequenze, ai corpi che si stanno cercando, studiando, o analizzando, e se si lavora a distanza è sempre indispensabile servirsene. 

Si possono  distinguere vari tipi di testimoni:

I testimoni" oggetto”, chiamati  così in quanto sono campioni di un metallo, di un fluido, di una medicina o altro, e si dividono in forti, se sono campioni reali di un metallo o di  un fluido, o deboli se sono riprodotti artificialmente attraverso scritti, fiale, o altro. 

Si considerano testimoni deboli anche le mappe, le planimetrie di abitazioni o terreni.

Ma in radiestesia possiamo usare anche testimoni relativi a persone, i cosiddetti “testimoni soggetto”, e anche qui distinguiamo testimoni forti da quelli deboli, per cui i testimoni forti sono i testimoni biologici come i capelli, o le unghie, oppure testimoni energetici, una  foto, una firma, uno scritto, perché tutti risuonano con l'energia della persona. Sono  deboli, o con impregnazione energetica, un indumento, o un oggetto personale che la persona ha portato, come una catenina o orecchini.

Anche in questo caso si possono costruire testimoni artificialmente come nel primo caso.

La vibrazione personale di ogni uomo viene chiamata “RATA VIBRATORIA DI ABRAMS”  dai scritti di Cesare Bardelloni, colonnello ed ingegnere, che condusse uno studio approfondito sui testimoni. 

Egli ha dato una valutazione importante per quanto concerne la scrittura come testimone, ed l’ha considerata come “ENERGIA INDIVIDUALE” che nel moto materiale della mano conduce e realizza l'onda pensiero che equivale graficamente alla parola priva del suo rivestimento del suono.

La scrittura dell'uomo serve ad individualizzare un soggetto da un altro mediante l'onda personale che si riesce a misurare caso per caso.

Non sappiamo quali strumenti egli abbia usato ma così conclude: 

Mediante uno scritto si determina la modalità ritmica con la quale la vibrazione individuale dell'energia radiante dello scritto si irradia nello spazio. 

Con questo sistema per sintonia si può determinare la direzione nella quale si trova il soggetto. Altra possibilità teleradiestesica è la lettura sul piano, ogni disegno vibra con la stessa modalità del terreno rappresentato= il testimone.

Sappiamo poi  che anche i capelli sono importanti come testimone, e alcune ciocche di capelli possono essere tagliate e messe in due etichette adesive con il nome della persona su un lato. Questo campione è proprio il testimone biologico, e l’aspetto più importante del campione è che fornisce quello che in radionica chiamiamo un DNA nascosto della vita della persona.

Dobbiamo ricordarci che una ciocca di capelli è materia vivente con una struttura atomica stabile, infatti sappiamo che molto spesso i capelli vengono ritrovati intatti anche su corpi mummificati, e quindi un testimone che può durare nel tempo. 

Attraverso il suo uso, durante l’analisi del subconscio o della mente creativa dell’uomo, o di un animale, il radionico quindi risulta consapevole di tutto ciò che avviene e si manifesta nel corpo dell’uomo o dell’animale. 

Keith Mason afferma che questa è la parte più profonda e più interessante della radionica che permette ai radiestesisti  di raccogliere informazioni dal campione per valutazioni della salute, e trasmettere energie terapeutiche alla persona a prescindere dall’età del campione usato.  

Tempo e spazio non sono importanti in radionica, afferma Mason, e tale principio è un ostacolo poiché  molte persone non accettano facilmente il concetto completo di terapia a distanza ed esitano a contattare il terapeuta. 

Durante l’applicazione della radionica ci deve essere un legame diretto tra terapeuta  e  paziente, e  il paziente volutamente deve permettere al terapeuta  di raccogliere le informazioni necessarie. 

Una delle poche eccezioni a questa regola sono alcune consultazioni particolari come per esempio chiedere aiuto per un bambino o per un parente malato. L’altra eccezione è quando il proprietario di un animale sottomette all’analisi il campione dell’animale malato; la connessione può essere stabilita tra il campione dei peli dell’animale, il proprietario dell’animale ed il terapeuta.

Questo legame, connessione di pensiero o catena di pensiero, va al di là del tempo e dello spazio, e risiede all’interno del regno della teoria quantica.

Per capire cosa significa abbiamo bisogno di imparare qualcosa in più sullo studio dei fisici della particella - studio che ha rovesciato molte delle nostre teorie sulla natura della realtà.