RIMEDI - COME E QUANDO USARLI

In Radionica si usano molti rimedi particolari come gli Angeli, la floriterapia, le pietre, simboli vari, ma si possono inviare anche rimedi veri e propri, sia allopatici che naturopatici. Per questo è importante approfondire l’argomento, onde ottenere i migliori risultati.


Quando si opera con la Radiestesia e la Radionica si cerca di ristabilire un equilibrio energetico nel corpo umano attraverso una valutazione dei chakra e dell’aura,  se poi si lavora a distanza attraverso  un testimone della persona, si possono inviare rimedi vari usando i circuiti radionici. 

In Radionica si usano molti rimedi particolari come gli Angeli, la floriterapia, le pietre,  simboli vari, ma si possono inviare anche rimedi veri e propri, sia allopatici che naturopatici. 

Per questo è  importante approfondire l’argomento, onde ottenere i migliori risultati.

Le vibrazioni che si assorbono a livello corporeo, hanno una maggiore o minore energia, e ciò si può tradurre in salute, ma anche in un indebolimento della salute, che necessita di trattamenti.

Sappiamo che le vibrazioni positive alimentano il corpo, mentre le vibrazioni negative formano blocchi, in conseguenza dei quali possono essere influenzati ghiandole e organi, e quindi l’energia vitale in quei punti particolari trova delle difficoltà a scorrere armoniosamente.

Sappiamo anche  che ogni organo che funzioni bene ha una sua vibrazione o frequenza positiva,  ma  purtroppo quando l’organo si ammala la sua vibrazione diventa negativa. 

E’ anche vero che tutte le malattie fisiche e psichiche hanno una causa, possono  essere prodotte  da una concentrazione di pesanti vibrazioni cosmiche o terrestri, oppure  da pensieri negativi, da stress o da traumi dovuti a eventi particolati,  che possono accadere nella vita. 

Quando si vuole intervenire sui blocchi energetici a volte si usano dei rimedi che vengono chiamati “rimedi risanatori” in quanto il loro compito  è quello di entrare in risonanza positiva con il potenziale  negativo consequenziale al blocco, e quindi le loro frequenze possono ristabilire l’armonia.

I blocchi possono essere situati nel campo delle basse frequenze  ovvero nell’ambito del corpo fisico o somatico, e nel campo delle alte frequenze nell’ambito psichico o emotivo .

L’uomo riceve la forza vitale da un campo di tensione  cosmico e magnetico, e questa energia, non misurabile fisicamente,  la riceve attraverso i 7 recettori principali, chiamati Chakra, i quali dovrebbero essere sempre funzionanti ed armonici.

 Purtroppo in seguito ad uno shock, uno stress o un trauma, i sette chakra principali possono squilibrarsi, e di conseguenza le ghiandole e gli organi che risuonano con i chakra coinvolti iniziano a non funzionare più come dovrebbero. 

Nella scelta dei  rimedi che devono riuscire ad riequilibrare queste onde energetiche negative dobbiamo prendere in considerazione una cosa molto importante, che è questa:  ogni farmaco non agisce solo per la sua composizione chimica, ma ogni farmaco ha la sua frequenza  vibratoria dovuta alle informazioni contenute. 

Quindi si deve guardare in modo più approfondito alla scelta dei rimedi, e valutare in modo più preciso la causa  e non il sintomo che la persona sta accusando, poiché in effetti la causa principale che ha generato il sintomo pur riguardando in problema psichico potrebbe non essere nel campo delle alte frequenze.

 Pertanto fare molta attenzione alla causa, stabilire se questa può essere  nel campo delle basse o delle alte frequenze, e solo allora  considerare se per risolvere il problema si devono utilizzare farmaci naturali come gli omeopatici e naturopatici, che hanno frequenze più alte, o farmaci chimici veri e propri situati nel campo delle basse frequenze, che risultano utili invece quando la causa riguarda un problema  fisico o somatico che ha generato il sintomo.

 

                           

 

 

 





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